Leit motiv della moda di quest’anno è discendere dalle passerelle e rendersi ”utile”. Tra i nomi più disparati di giovani designer devoti a questa missione, compare quello di Alessandra Carrer. Dopo anni di studi in modellistica e sartoria, inizia a lavorare direttamente con il cliente. Progetta , disegna e confeziona il capo su misura. Nel 2008 frequenta il corso di Stilismo presso Accademia del Lusso-Istituti Callegari di Treviso. Nel 2010 si diploma con il massimo dei voti e la sua carriera prende forma con il marchio “Alessandra Carrer”.
Noi di DModa l’abbiamo incontrata per voi.
DM: Cosa ti ha spinto a creare questa collezione?
A.C.: -“La necessità di inventare degli abiti pratici e trasformabili per donne impegnate sia nel lavoro che nella famiglia; di poter quindi trasformare il proprio look durante la giornata a seconda dell’occasione indossando sempre lo stesso abito”.
DM: Nella tua collezione emerge molto uso del nero, c’è una ragione particolare?
A.C.:“ Ho scelto dei colori neutri con predominanza del nero perchè credo che in essi l’eleganza abbia il suo massimo splendore. Non amo particolarmente i colori accesi, anche se ogni tanto mi piace mescolarli ai colori basici”.
“Trasformismo” e “Funzionalità” danno vita alle sue “Jackbags“. Le borse, sono tramutabili in giacche e gillet grazie ad un sistema che utilizza diverse tecniche di chiusura: piegature, tasche interne ed esterne in determinati punti strategici.
Le “Jackbags” sono composte da tessuto tecnico, per poter dare alla giacca o al gillet una forma strutturata e in lottoman di cotone e georgette di seta per avvolgere le decorazioni.
di Anna Lisa Lombardi